Chi, nonostante tutte le offerte e le possibilità di acquistarne una copia a prezzi stracciati, si ostina ancora a utilizzare una versione pirata di Windows, attivata con dei KMS-Key Management System (ad esempio uno dei più noti e diffusi è KMSpico), potrebbe andare incontro a brutte sorprese.
Sembrerebbe che un team canadese di esperti di sicurezza abbia scoperto che una versione modificata ad arte di KMSpico contenga al suo interno una copia del malware Cryptbot, il cui scopo è quello di sottrarre le credenziali di accesso ai siti salvati nel browser, inoltre Cryptbot tenta di accedere a ogni altro dato sensibile presente sul sistema soprattutto ai wallet di criptovalute e come se non bastasse, installa sul sistema il trojan Danabot, specializzato nell’accedere ai conti bancari online.
Insomma, mai come in questo caso il gioco non vale la candela e se avete computer con il sistema operativo non originale non utilizzatelo online per nessun tipo di operazione potreste pentirvene!!!
